Home - La nostra storia - News - Il design al femminile
Il mondo del design si tinge di rosa.
Internazionali o italiane, emergenti o affermate, ognuna di loro è una ventata d'innovazione per il panorama del design mondiale.
Oggi, 8 marzo, celebriamo la donna raccontando le loro storie.
Con il suo pensiero libero ed innovativo, è stata una delle prime donne ad abbracciare il mondo del design italiano. Fonda il suo studio nel 1963 a Milano dove inizia a disegnare poltrone, divani, tavoli e lampade per grandi marchi del design. Una ventata di aria fresca e di brio, con i suoi progetti conferisce all'ambiente domestico una forte innovazione.
Cini con la sua spiccata creatività è riuscita a stravolgere le visioni tradizionali, reinventandole e conferendo creatività agli ambienti più disparati. Una donna energica e contemporanea che con la sua estrosità è stata in grado di rompere tutti gli schemi del tempo.
Per Fiam ha disegnato la poltrona Ghost. Scopri la poltrona Ghost
"Non avrei mai pensato di fare una poltrona in vetro… La mia iniziale diffidenza per un’idea che sembrava irreale fu superata dal desiderio di vedere se fosse possibile concretizzarla; e se Fiam sarebbe stata così brava da riuscire a realizzarla." Cini Boeri
"Non avrei mai pensato di fare una poltrona in vetro… La mia iniziale diffidenza per un’idea che sembrava irreale fu superata dal desiderio di vedere se fosse possibile concretizzarla; e se Fiam sarebbe stata così brava da riuscire a realizzarla."
Cini Boeri
Studiopepe nasce dall'idea di Antonella Lelli Mami e Chiara Di Pinto.
Uno studio interamente dedicato al mondo dell'estetica e dei colori, Pepe non è solamente interior design ma spazia nel mondo del product, dell'art direction e del set design. Un mix di arti che si coniugano al meglio nelle idee di due giovani emergenti.
La voglia di sperimentare nuove visioni grazie anche alla loro instancabile curiosità.
Tra i prodotti disegnati per Baxter troviamo la sedia Lazybones: unica e dal carattere contemporaneo. Scopri la sedia Lazybones
Fondatrice assieme al marito del celebre studio Fuksas, uno tra gli studi di design più importanti a livello internazionale.
Al pari del marito ha ricevuto importanti riconoscimenti come il cavalierato dell'Ordine delle Arti e delle Lettere della Repubblica Francese.
Tra i tanti prodotti per Fiam ha disegnato lo specchio Rosy. Scopri lo specchio Rosy
Grazie ai suoi progetti ci permette di vivere un viaggio sensoriale tra stile, forme e colori.
Ha una spiccata capacità di rendere spazi quotidiani contesti magici e fuori dal comune.
Anche il suo è un design a 360 gradi, ricco e versatile. Dall'architettura al product, dall'interior alla progettazione di spazi contract.
Tra le disparate collaborazioni troviamo Baxter, Alessi, Swaroski ma soprattutto Gervasoni di cui ne è la direttrice artistica ed ideatrice di alcune iconiche collezioni. Scopri il divano Ghost 19
Nonostante la giovane età Federica vanta numerose collaborazioni con grandi nomi.
Influenzata dal design nordico, Federica Biasi ha fondato l'omonio studio con l'intendo di far conoscere il design thinking, ovvero il design che aiuta a migliorare la vita di tutti i giorni.
La sua professione è divisa in due anime: una parte dedita alla direzione artistica e la consulenza per le aziende di design e l'altra parte più creativa dedicata alla progettazione di prodotti.
Una giovane promessa che fino ad adesso ha portato una ventata di novità nel mondo del design.
Per Tooy ha disegnato la lampada Thula. Scopri la lampada Thula